A Ponticelli, dal civico Maresca si è visto anche Massimo Abbatangelo. Una vecchia conoscenza delle cronache napoletane e nazionali. Classe 1942, deputato del Movimento Sociale Italiano dal 1979 al 1994. Nel 1987 per lui una richiesta di rinvio a giudizio per la strage di Natale sul treno Napoli-Milano.
La sua posizione fu stralciata fin da subito dal processo principale, gli altri imputati erano il siciliano Pippo Calò e il napoletano Giuseppe Misso. Il 1994 il processo decretò l’assoluzione per il reato di strage e dispose una condanna a 6 anni per detenzione di armi ed esplosivo.
Raggiunto al telefono Abbatangelo glissa “Non ero lì per Maresca ma per un candidato, amico, che si candiderà alla Municipalità”.
Senza partiti, e senza filtri che solo essi e fra mille difficoltà garantiscono, molte saranno le insidie per il pm.