“In tanti mi hanno chiesto cosa penso del pentimento di Salvatore Giuliano. Penso che il pentimento, se sincero e non frutto di una mossa strategica per avere benefici dallo Stato, è sempre utile”. Così sui social Don Luigi Merola, prete anticamorra e sempre vicino ai più deboli.
“Nel caso di Salvatore Giuliano – scrive – nutro molti dubbi ma spero, comunque, che il suo pentimento possa essere utile all’autorità giudiziaria. Salvatore quando è finito in carcere era all’inizio della sua carriera criminale. Non credo abbia tante cose da dire… almeno che non abbia appreso notizie importanti in carcere. Ad ogni modo potrebbe iniziare a raccontare i retroscena e i silenzi dell’omicidio di Annalisa Durante”