“Ora sto benissimo e non vedo l’ora di ricominciare. La nuova stagione e’ alle porte, pero’ adesso c’e’ l’Europeo, e non vorrei perdermi niente di quello che accade. Tifo come un matto davanti alla televisione quando gioca l’Italia”. Nicolo’ Zaniolo e’ il grande assente nell’Italia di Mancini. La rottura del crociato rimediata lo scorso settembre, proprio in Nazionale, gli e’ costata la chiamata. “E’ stata una giornata difficile – racconta alla ‘Gazzetta dello Sport’ – Ci siamo sentiti io e il mister Mancini per parlare della convocazione in Nazionale, ma siamo arrivati alla conclusione che non ce l’avrei fatta ad essere pronto per giugno. Tutto questo anche per rispetto dei miei compagni che hanno giocato l’intero anno mentre io purtroppo, a causa del mio infortunio, non sono riuscito a farlo. Adesso, pero’, guardo avanti. Il prossimo anno c’e’ il Mondiale, e non nascondo che stavolta mi piacerebbe davvero esserci”. Zaniolo si limita a fare il tifoso e non e’ sorpreso dal cammino degli azzurri perche’ “so quanto valgono i miei compagni e quanta forza sono riusciti a creare facendo gruppo”.