“Tornare al disegno di legge Scalfarotto“ è la linea di Italia Viva, il partito di Renzi. Una insidia per l’approvazione del disegno di legge Zan. C’è la sponda della Lega e non solo. Leggi qui
Gli emendamenti presentati dal capogruppo al Senato Davide Faraone e dal capogruppo in commissione Giuseppe Cucca, propongo quattro modifiche che stravolgerebbero il testo.
Smonta l’ipotesi il deputato di Forza Italia, Elio Vito. “La politica è mediazione, la ricerca di un compromesso ed il Parlamento serve a questo. Ma non è possibile – scrive su Twitter- mediare sui diritti, non è possibile trovare un compromesso quando si devono tutelare le persone da odio, discriminazioni e violenze, non è possibile”.