“Leggendo la Verità di oggi, le nuove e inquietanti rivelazioni in essa contenute e cioè che addirittura qualche politico nazionale decisivo per sostenere il governo Renzi minacciava via telefono una crisi di governo pur di piazzare il nome di un magistrato “amico” anziché un altro nella sua città, la domanda sorge spontanea: cosa si aspetta a istituire una commissione d’inchiesta ? Forse si vuole evitare che venga a galla la verità! Forse si vogliono nascondere le centinaia di episodi di ingerenza della politica sulla magistratura. Molto più comodo tentare di insabbiare questa scomoda verità”. Lo ha dichiarato l’ex parlamentare di Napoli on. Amedeo Laboccetta, Presidente di Polo Sud
“Probabilmente – dice – piace lasciare il cerino in mano a Palamara quale unico e marginale capro espiatorio di un Sistema in cui non c’era solo la degenerazione delle correnti ma c’era la longa manu di alcuni politici su correnti della magistratura che non erano quella di Palamara. Ecco io da Napoli annuncio come Polo Sud che abbiamo raccolto oltre 7500 firme della petizione popolare per chiedere che venga immediatamente costituita una commissione parlamentare d’inchiesta. Forse il libro di Palamara e Sallusti e’ solo una goccia nell’oceano che abbiamo tutto il diritto di sapere”.