di Vittorio De Feo
Sulle regole del Green pass il primo atto è andato in scena nella riunione delle Regioni. I governatori si sono incontrati per concordare un documento condiviso. L’obiettivo è scongiurare nuove chiusure. Le Regioni hanno messo a punto le proposte da sottoporre al Governo.
La discussione è ormai alle ultime battute e la strada del nuovo green pass è tracciata: sarà una sorta di lasciapassare per le situazioni a rischio assembramento. Per le Regioni certificato obbligatorio in zona gialla e bisogna rivedere gli indicatori sui colori. Le Regioni orientate all’obbligatorietà per stadi, grandi eventi, discoteche (quando riapriranno), valutano anche l’utilizzo legato alla mappa del rischio. Le zone sono un punto centrale. In fascia bianca, niente obbligo in ristoranti e bar. Si va verso nuovi parametri per l’attribuzione dei colori.
Le Regioni preparano una proposta per restringere il numero delle varie fasce di colore da 4 a 3. Il dato sui ricoveri dovrebbe pesare di più per il passaggio da una all’altra fascia. L’intenzione comune è quella di prendere in considerazione, d’ora in avanti, soprattutto il numero dei ricoveri e non più solo l’incidenza dei casi positivi su 100.000 abitanti. La proposta è di rivedere le soglie attuali di criticità dal 30% al 10-15% per le terapie intensive e dal 40% al 20% per l’area medica. Stamattina torneranno ad incontrarsi le Regioni in vista del tavolo nel pomeriggio con la ministra Gelmini. A favore dell’estensione del certificato verde LEU e PD. Per Zingaretti, invitare i giovani a non vaccinarsi equivale a chiedere di disertare. Per i cinquestelle, occorrono anche altri interventi. Forza Italia chiede di rafforzare la campagna vaccinale e ribadisce il si all’estensione del green pass in modo graduale. La Lega insiste “vaccino salvavita per gli anziani ma ai giovani deve essere lasciata libertà di scelta”. Fratelli d’italia attacca “il green pass serviva a livello europeo per favorire il turismo”.
“In questa fase di epidemia, che rappresenta ancora il nostro presente”, ribadisce il Ministro Speranza, “il green pass è uno strumento fondamentale e bisogna utilizzarlo in modo intelligente ed estensivo”. Il documento dei governatori verrà discusso oggi con il governo, poi la riunione del CTS e il CDM tra stasera e domani. Tappe forzate per avere un decreto legge approvato già dal 26 Luglio.