Enrico Letta si sta ritagliando, sempre di più, il ruolo di mediatore. In queste ore sulla Giustizia, nelle settimane precedenti sul ddl Zan e sul decreto sostegni.
È, indubbiamente, un mestiere difficile. Non è però quello del leader del principale partito del centrosinistra.
Il segretario del Nazareno, fra il tentativo di recuperare a sinistra, e la mediazione ‘eterna’, non riesce a dare un profilo autenticamente riformista al Pd, non riesce ad esercitare la leadership che è, soprattutto, capacità di guida.