“Sulla carta noi il candidato al Quirinale lo abbiamo già. Ho sentito Silvio Berlusconi e l’ho sentito in grande forma”. Lo afferma Matteo Salvini, in un’intervista al Corriere della sera.
Il leader della Lega ha in testa due partite. Quella, più complicata, della Presidenza della Repubblica e l’altra, sul nuovo centrodestra. Queste riflessioni vanno nella direzione di un progetto unitario che nei prossimi mesi crescere sempre di più.
“In questo momento – aggiunge poi Salvini – Mario Draghi serve all’Italia nel ruolo di presidente del Consiglio. Il peccato è che qualche ministro non sfrutti fino in fondo il peso e la straordinaria autorevolezza di Draghi. Mi riferisco ai temi dell’immigrazione: io questa sera vedrò a cena l’ambasciatore tunisino, mentre il ministro (dell’Interno) mi pare che dorma”
