Johnson & Johnson, in previsione della potenziale necessità di richiami, ha condotto uno studio di Fase 1/2a e uno studio di Fase 2 su individui che avevano in precedenza ricevuto il suo vaccino. I dati ad interim di questi studi dimostrano che una dose di richiamo del vaccino di Johnson & Johnson contro il Covid-19 ha generato un aumento rapido e robusto degli anticorpi, nove volte superiore rispetto a 28 giorni dopo la vaccinazione primaria a dose singola. Aumenti significativi nelle risposte degli anticorpi sono stati osservati nei partecipanti di età compresa tra 18 e 55 anni, e in quelli di età pari o superiore a 65 anni che hanno ricevuto una dose di richiamo ridotta. I riassunti dello studio sono stati presentati a medRxiv il 24 agosto. E’ quanto si legge in una nota dell’azienda farmaceutica.