di Marino Amato
“Grazie a tutti! Siete già tantissimi fra messaggi e telefonate. Oggi sono 50, una tappa importante”. Così, sui social, Ernesto Sica commenta il suo compleanno.
“Festeggerò – scrive – in famiglia poi il 19 Settembre, nella mia Pontecaganoa in piazza Sabbato, sarò contento di incontrare tutti voi. Per una serata di festa e ripartenza”.
Avrà qualcosa in testa l’ex di tante cose, l’uomo dalle mille vite. Ernesto Sica, già sindaco di Pontecagano, consigliere provinciale e regionale, assessore a Santa Lucia, è stato tante cose, intuizioni, vittorie, sconfitte (in verità poche), grossolani errori, problemi. Ma è uomo che ha sempre giocato a carte scoperte, ha sempre ammesso gli sbagli, sono conosciute le debolezze. Ma è anche noto il talento. Quello non passa.
La giornalista Stefania Maffeo dice “Ernesto Sica è ‘uno e trino’. Uomo dalla personalità trascinante, politico arguto ed amico di tutti, presente sempre. Capace di eccezionali guizzi e di straordinaria umanità, insieme al suo sorriso entusiasmante, che lo accompagna sempre, anche nei momenti di maggior fragilità”. E lei non ha dubbi “Al mio Ernesto gli auguri per la migliore energia che lo guidi in questo “secondo tempo”, che sarà, sicuramente, meraviglioso più del primo”.
E sulla stessa lunghezza d’onda c’è il socialista purosangue, quello delle libertà, Marco Coscia che con una battuta consegna il profilo “la vita va vissuta…e lui lo fa”. Un altro volto noto di Pontecagano, Lucia Zoccoli, aggiunge “Se dovessi paragonarlo, Ernesto ha tanto della Fenice , capace di risorgere ogni volta”.
Per il manger Sarel Malan “Un uomo straordinario, in tutti i suoi aspetti. Una persona ricca di esperienza di vita ed energia”. “Oramai è diventato azionista di maggioranza della su vita. Gli anni passati sono stati solo un allenamento. Allora gli auguro – sottolinea invece Don Patrizio Coppola – che questo traguardo possa essere l’inizio di nuovi successi umani spirituali professionali e familiari sotto la guida dell’Immacolata”.
Per il pediatra di fama, Basilio Malamisura “Quello che mi ha sempre colpito di lui è la capacità di sorridere. Un uomo che ancora oggi, a cinquant’anni, riesce a vedere il mondo come lo vedeva a trenta, senza aver sprecato un attimo della sua vita”.
Sul personale il ricordo, invece, dell’imprenditore Luca Lamberti.
“Ho conosciuto – ricorda – Ernesto in barca di notte nella calda estate del 2015. Poche ore per capire che quella persona avrebbe fatto parte di me per tutta la vita. Dopo un mese seduto ad un bar a Positano lo scelsi come padrino. Non ci sono aggettivi per descriverlo; è Ernesto, il mio Ernesto. Gli voglio tanto bene. Auguri”.