“Noi non abbiamo bisogno di assistenzialismo, ma di essere considerati una città importante per il Paese. Una città dove ci sono dei problemi sociali reali, una città che è stata fortemente penalizzata negli ultimi anni. Noi pretendiamo di essere messi in condizione di poter esprimere le nostre capacità: questo è quello che farò da sindaco. Napoli dimostrerà di essere all’altezza della sfida”. Lo ha detto Gaetano Manfredi, candidato sindaco di centrosinistra e M5s a Napoli, a margine della presentazione del suo programma elettorale.
Innovazione, turismo, sviluppo e occupazione. Sono questi i temi centrali del programma del candidato a sindaco. Per l’ex ministro è fondamentale “Nei primi cento giorni rimettere in moto il Comune perché oggi se andiamo lì c’è solo il Palazzo. Dobbiamo far ripartire la macchina amministrativa”. Manfredi è chiaro, per ripartire “c’è bisogno di crescita del lavoro, i dati sui redditi pro capite riguardo l’occupazione sono drammatici.
Ha le idee chiare su molti argomenti. “Il turismo di oggi – ha sottolineato – è povero e soprattutto mordi e fuggi, c’è bisogno di riqualificare l’offerta turistica e rilanciare il brand Napoli”.