L’Italia eguaglia il record di risultati utili consecutivi (35) della Spagna, ma Roberto Mancini non può essere troppo soddisfatto per un pareggio che va molto stretto alla sua Nazionale e che complica un po’ il cammino verso il Mondiale. Cinquantatré giorni dopo la notte di Wembley e dopo i successi nelle prime tre partite di qualificazione a Qatar 2022 disputate a marzo, gli Azzurri non riescono a superare il muro bulgaro e perdono per strada i primi due punti in un girone che li vede sempre primi in classifica con 4 punti di vantaggio ma anche 2 partite in più rispetto alla Svizzera, che affronteranno domenica a Basilea in un match determinante per il primo posto del Gruppo C: “Ci è mancata un po’ di precisione in zona gol – sottolinea Mancini commentando l’1-1 con la Bulgaria – sono quelle partite che se giochi anche per mezzora in più la palla non entra. Loro hanno difeso bene, noi abbiamo fatto il massimo. Hanno fatto un contropiede e hanno segnato, questo è il calcio. Avessimo vinto sarebbe stato meglio, ma domenica è una partita importante e dovremo vincerla”. Tra i migliori all’Europeo, Federico Chiesa ha confermato anche in questo avvio di stagione di avere una marcia in più. Sotto gli occhi di papà Enrico e nella città che lo ha visto crescere e affermarsi da calciatore ha segnato stasera il suo quarto gol in Nazionale, una rete che purtroppo non è bastata per regalare un’altra vittoria ai tifosi italiani: “Non abbiamo portato a casa i tre punti per pensare a domenica più serenamente. Con la Svizzera – avverte – dovremo giocare la stessa partita dell’Europeo. E’ mancata un po’ di brillantezza negli ultimi 30 metri anche per via dei carichi di lavoro, ma anche oggi abbiamo dimostrato grandi idee e gioco, i gol arriveranno”. Anche un anno fa a Firenze con la Bosnia l’Italia non era riuscita ad andare oltre l’1-1: “C’è rammarico, siamo una squadra matura e dobbiamo pensare a vincere ogni partita. Anche con la Bosnia – ricorda l’attaccante della Juventus – abbiamo iniziato lo scorso anno con un pareggio in casa, anche allora avevamo creato tantissimo, poi con il nostro gioco i risultati sono arrivati. Dovremo fare lo stesso, con entusiasmo e con ciò che il mister ci dà ogni giorno”. Ieri in conferenza stampa Leonardo Bonucci aveva sottolineato le insidie nascoste dietro al primo match della stagione “Avevamo detto che sarebbe stata una partita difficile, perché si chiudevano molto dietro. Abbiamo avuto le occasioni per vincere, siamo stati troppo frettolosi e un po’ imprecisi. Dispiace, ci tenevamo a festeggiare il nuovo inizio con una vittoria davanti ai nostri tifosi, ma abbiamo fatto la nostra partita e ho visto lo stesso spirito dell’Europeo. Portiamo a casa questo punto e andiamo in Svizzera per vincere, poi si vedrà”.