Matteo Renzi ha avviato, a livello nazionale, una battaglia contro la demagogia grillina. Una battaglia di buonsenso. A Napoli, però, subisce in queste ore, un po’ per colpe di Manfredi ed un po’ per distrazioni del suo gruppo dirigente, un torto vero.
Nella corsa delle Municipalità, nelle ottava per la precisione, salta Apostolo Paipais. Al suo posto il pasticcio ‘centrosinistra- Movimento Cinque Stelle’ piazza Nicola Nardella, un professionista non noto per impegno e passione, un grillino come tanti.
Paipais era molto di più rispetto ad un Presidente di municipalità. Era diventato, a Scampia Piscinola Chiaiano, un simbolo di buon governo, la narrazione della speranza. Apprezzato da tutti e stimato in ogni ambiente.
Il Movimento ha insistito perché l’idea era quella di smontare un simbolo. Una follia.
Un colpo basso che uccide il merito, che penalizza una zona di Napoli che aveva bisogno di risorse come Apostolo.
Ora la speranza è tutta nella rivincita che immaginerà Matteo Renzi. Uno che ha sempre un colpo in canna …