L’intraprendente, Thomas Camorani, classe 2001, sbarca a Venezia per annunciare il suo debutto come il più giovane Italiano a partecipare ad un film come protagonista ad Hollywood.
D-Thomas, puoi parlarci degli inizi e di quello che è stato il tuo approdo ad Hollywood?
Dopo alcune prime esperienze in Netflix, ho avuto modo di attirare l’attenzione di diversi produttori, in particolare uno americano: Gilbert Bell. Vengo scritturato così per recitare in un film ad Hollywood come protagonista. Il film è ambientato in uno scenario della seconda guerra mondiale e vede il protagonista nei panni di un soldato italiano, catturato e rinchiuso in un campo di lavoro da soldati Americani.
D-Arrivare a recitare a Hollywood così giovane è un grande successo. Dietro i successi ci sono sempre tanti sacrifici, sogni e speranze?
Si, sono nato a Faenza e proprio lì sin da piccolo, tra lezioni private e diverse scuole di recitazione locali, ho scoperto la mia dimensione. Il teatro è diventato il mio rifugio, tanto che a 11 anni me ero già allenato a recitare Shakespeare. Purtroppo a 14 anni sono stato costretto a prendermi una pausa da tutte le attività per questioni di salute. La passione era comunque grandissima e sino all’età di 17 anni ho continuato il mio percorso di formazione in ospedale.
D-Netflix è stato un palco molto importante per te. È li che hai mosso i tuoi primi passi da vero attore?
A 19 anni, grazie a Netflix, arriva finalmente l’occasione di poter partecipare nel cast di una serie tv e da li è stato un susseguirsi di casting e performance.
Oggi infatti posso dire di aver avuto due partecipazioni in un film e una serie Netflix, “Sotto il sole di Riccione” prodotto da Lucky Red e diretto da Niccolò Ceraia e Antonio Usbergo e “Summertime – Cattelaya” diretto da Lorenzo Sportiello e Francesco Lagi.
D-Venezia, tempio e luogo di consacrazione per artisti e attori, ti ha visto presente alla sua 78esima edizione?
Si, in attesa che il film venga girato sto frequentando gli ambienti del cinema, infatti sono stato presente alla 78° Mostra del Cinema di Venezia. Per me è indescrivibile l’emozione che si prova ad essere qui a Venezia, in veste di attore, non lo realizzo ancora che questo sogno sia diventato realtà.
D-Parteciperai ad un altro festival del cinema sappiamo. Quello Italo Spagnolo di Palma de Mallorca. Puoi parlarcene?
Ho lavorato duramente per entrare nel mondo del cinema e ringrazio tutti quelli che hanno reso possibile ciò. Ringrazio Gabriella Carlucci per il suo invito ad Estimar-Festival internazionale del cinema Italo/Spagnolo, che si terrà nella splendida cornice di Palma de Mallorca, Isole Baleari, dal 10 al 14 Settembre. Il Festival infatti promuove i giovani talenti italiani e spagnoli ed è luogo di incontro per autori, produttori, distributori e attori di entrambi i Paesi. Sostiene inoltre le coproduzioni e le produzioni cinematografiche spagnole in Italia e viceversa e supporta i distributori di entrambi i paesi nella vendita e promozione dei film.