di Luca Mazzeo
o corro,
tu corri ,
entrambi corriamo
il passo è lento, ma ragionato
tu arrivi al traguardo terminando la tua gloria, io arrivo in ritardo, perché vado oltre il traguardo, senza fermi… non voglio fermarmi, perché non voglio perdere.
Io vedo tu vedi,
entrambi vediamo…
tu vedi ad occhi aperti un punto preciso che stabilisci,
io ad occhi chiusi o semiaperti,
mi lascio trasportare dal vento verso mondi nuovi.
Io vivo , tu vivi…
entrambi viviamo,
tu vivi la monotonia della vita,
mentre io ascolto il suono il suono stupendo della libertà…
perché la libertà e l essenza dei sogni.
Abbiamo iniziato l’articolo in maniera al poetica, al fine di rendere l argomento leggero, spensierato senza sfociare nella retorica e nel pietismo, già ampiamente descritta dai quotidiani nazionali, mediante un condotta vergognosa.
L’ approccio stilistico nei confronti di codesta tematiche presenta delle incongruenze sotto il profilo di accrescimento culturale.
A tal proposito sottoponiamo alla vostra attenzione alcuni titoli di giornali discriminatori: La vittoria dei ragazzi speciali:69 medaglie in bacheca;
Nonostante la disabilità sono sessantanove medaglie;
Le medaglie dei diversi sono sessantanove;
Le medaglie conquistate alle paralimpiadi valgo 10 volte meno.
Come più volte denunciato questo linguaggio denota non soltanto un’ignoranza disarmante,ma anche una cattiveria volontaria da parte di chi scrive, che con la presunzione , pensa di poter dire fesserie senza limiti.
La diversità è soltanto è l espressione delle qualità uniche di ognuno di noi.
La diversità non esiste ed soltanto una prospettiva restrittiva del nostro pensiero.
La bellezza è una proiezione del nostro sguardo,
la bruttezza,è semplicemente la bellezza vista con occhi esterni.
L’altezza è soltanto un parametro corporale,
la bassezza è solo un modo diverso di essere all’altezza.
Questi esempi che vi abbiamo fornito servono a far capire che in ogni concetto vi è un fattore dominante,ovvero la soggettività.
La nostra mente incamera ciò che interiorizza la nostra anima,
la nostra mente analizza oggetti e azioni in base alla personalità.
In definitiva si torna sempre in indietro e ci si focalizza ancora sull’immagine e non sulla qualità e potenzialità di ogni singolo soggetto.
Prima di fornire i punti su cui lavorare intendiamo fare una descrizione piramidale della diversa abilità.
DIVERSITA’
RICCHEZZA DELLA SOCIETA’
CONSOLIDAMENTO DELLA CONOSCENZA
ARRICCHIMENTO CULTURALE
ARRICCHIMENTO DELL’ANIMA
CAPACITA’ E SUPERAMENTO DI QUALUNQUE BARRIERA
CRAZIONE DI UN FUTURO CONCRETO.
Ribadito questo aspetto ultra fondamentale forniamo, anche questa volta le nostre proposte:
Richiediamo nuovamente l abolizione del Comitato Paralimpico e la conseguente introduzione di un unico comitato, in modo da incentivare l’integrazione e la socializzazione;
Richiediamo l’intensificazione di progetti all’interno di scuole e università, al fine di educare le generazioni alla conoscenza reale del tema
Incrementare corsi di supporto alla genitorialità, al fine di far capire i comportamenti da osservare nei confronti di tale “ disagio”
Come è strana la vita si vogliono introdurre lezioni sull’omofobia per evitare la discriminazione e poi se si etichetta la disabilità tutto tace.
Basta!!!
Avete rotto le scatole con le classificazioni categoriali
Ogni persona,ogni, oggetto. Ogni animale è diverso,quindi tutti siamo “ NORMALI” . IFLETTIAMOCI