“I Comuni adesso hanno le risorse del Pnrr che permettono di intervenire. E hanno gia’ chiara una pianificazione di contrasto ai cambiamenti climatici. Il premier Draghi e il governo sanno di poter contare sugli unici che davvero, citta’ per citta’, possono dare concreta attuazione ai progetti per far ripartire l’Italia. Insomma, i sindaci sono il braccio operativo del Pnrr e della transizione ecologica. Ma c’e’ un problema”. Lo dice in un’intervista a La Repubblica, Antonio Decaro, presidente nazionale di Anci e sindaco di Bari.
“Visto che adesso ci sono le risorse, sarebbe il caso di istituire anche una cabina di regia unica nazionale. Cosi’ come abbiamo un unico assessorato che si occupa di questi temi in ogni citta’, servirebbe un unico centro decisionale che dia il via libera sulla spesa delle risorse del Pnrr destinate ai Comuni”. In questo modo si potrebbero realizzare piu’ velocemente “misure come il greening urbano – spiega Decaro -: si e’ visto che realizzare ai bordi delle strade delle alberature permette di fare scendere la temperatura di quella strada. Poi c’e’ il tema della mobilita’ sostenibile. Penso ai monopattini, agli autobus a transito rapido, ma anche al bike sharing. A questo si aggiunge il tema delle riqualificazioni, per togliere superfici impermeabili e sostituirle con quelle permeabili”.