“CPMC è la rivista scientifica nazionale che ha l’obiettivo di divulgare le soluzioni tecnico-scientifiche realizzate dalla SSIP a favore delle aziende conciarie e agli utilizzatori del cuoio con priorità alla sostenibilità”. Così il Direttore della SSIP, Edoardo Imperiale, la struttura ha il suo headquarter nel comprensorio Olivetti di Pozzuoli.
La rivista ha avuto un prima occasione di riflessione pubblica con il Ministra dell’Università e della Ricerca, prof.ssa Maria Cristina Messa, a margine del convegno “From Research to Business”, promosso da Materias, e che si è tenuto presso l’aula magna del polo di San Giovanni a Teduccio dell’ Università di Napoli “Federico II”.
“Con grande soddisfazione – sottolinea il direttore – ho consegnato una copia di CPMC al Ministro dell’Università e della Ricerca Maria Cristina Messa, perché nell’edizione precedente abbiamo ospitato una sua intervista. Il Ministro ha fatto un utile bilancio, ha consegnato preziosi spunti, ha indicato le priorità del Governo. E’ stata l’occasione per un veloce scambio di idee e per rilanciare una collaborazione che, per noi, rappresenta un valore aggiunto”.
Ma è anche un altro successo che regala soddisfazioni. La Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie ha presentato il nuovo numero della rivista “CPMC – Cuoio Pelli e Materie Concianti” durante la fiera Lineapelle di Milano.
CPMC, scaricabile dal sito, è il magazine ufficiale della “Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle materie concianti” dal 1923, organo di comunicazione indispensabile per favorire la divulgazione scientifica e il trasferimento di conoscenze; la nuova edizione ha come FOCUS: TRASFORMAZIONE DIGITALE E TRANSIZIONE ECOLOGICA “Nuove tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0” .
Edoardo Imperiale aggiunge infatti “Con il gioco di squadra e la competenza scientifica per centrare gli obiettivi” e continua “Da Direttore generale della SSIP sono costantemente proiettato in questa sfida, credo che essa costruisca civiltà, futuro, sviluppo vero e concreto per la nostra società. Da Direttore della rivista CPMC invito a leggere ogni articolo riportato e sfogliando le pagine di questo numero, ognuno di noi sarà arricchito di competenze, conoscenze, e idee che invitano alla riflessione che sono state affidate alla testata per promuovere il gioco di squadra, affrontare i temi ascoltando i principali protagonisti, sollecitare il dibattito fra i diversi player della filiera Pelle”.
“Dagli interventi tecnici proposti – che sono già disponibili on line qui – emergeranno competenze avanzate in materia di nuovi approcci sostenibili, tecnologie abilitanti per la concia, come nanotecnologie, biotecnologie, additive manufacturing, approcci 4.0 e diagnostica avanzata, per la caratterizzazione e la funzionalizzazione dei cuoi, nonché per il trattamento degli scarti e dei fanghi conciari. Emerge al termine delle letture, che il Paese ha avviato una nuova rivoluzione, quella digitale ed ecologica. Ed in questo percorso l’intero settore della filiera Pelle è all’avanguardia, un passo avanti” conclude Edoardo Imperiale.