Parla l’avvocato Marcello Lala, dirigente regionale di Italia Viva e profondo conoscitore, da ex consigliere comunale e riconosciuto professionista, delle dinamiche della politica napoletana.
Avvocato Lala. Quale il suo pronostico sulle elezioni di Napoli?
Una vittoria netta sicuramente di Manfredi non so se al primo turno ma netta.
Italia Viva sostiene Gaetano Manfredi. Si è scelto di animare però una esperienza civica. Con le culture politiche ma senza il simbolo di partito. Perché ?
Perché il nostro è un progetto politico di ispirazione riformista popolare e democratico che racchiude un gruppo di forze politiche che hanno intenzione di stare insieme anche in futuro in netta contrapposizione con le forze populiste presenti in entrambe gli schieramenti
Quale il giudizio sulla Amministrazione di De Magistris?
Il più negativo possibile. Cinque miliardi di debito accumulato una città nel degrado e senza un briciolo di progetto per il futuro con tre simboli evidenti del suo decadimento: Galleria Vittoria, Posillipo ed ovviamente Bagnoli.
Magistrati e politica. Può funzionare ancora a Napoli?
I magistrati devono fare i magistrati ed i politici i politici soprattutto se hanno lavorato li dove poi si sono candidati o vogliono farlo. De magistris è stato il simbolo di una stagione che pensa si sia chiusa e si chiuderà con la sconfitta di Maresca
Le prime cose che dovrebbe fare il nuovo sindaco
Restituire decoro urbano, giardini piazze strade pulite; decidere una volta e per tutte cosa fare del lungomare di Napoli se renderlo accessibile e vivo o tenerlo così, come un tratto di strada chiuso da aprire solo in occasione di qualche sagra di paese come in passato. Infine riformare la macchina comunale dando più potere alle municipalità vero interfaccia con i cittadini dei quartieri periferici.