Ecco Francesco Morra. Primo Cittadino di Pellezzano, in Provincia di Salerno, un giovane sindaco che viene da lontano.
Dal mondo delle professioni e delle imprese, da una esperienza significativa all’Unione Industriale di Napoli.
Dalla militanza, dall’impegno da consigliere, dalla gavetta vera. Oggi Morra è delegato alle Politiche Ambientali dei Comuni e alla Protezione Civile dal Presidente dell’Anci Campania.
Si muove con il dinamismo tipico dei giovani e con l’esperienza di un politico di lungo corso. È eccentrico ed originale ma non sbaglia mai una risposta. È istituzionale quando serve. Segue i fatti locali e tiene sempre un occhio oltre i confini del suo territorio.
Sindaco Morra. Si vota in molti centri. Da Roma a Milano, passando per Napoli. Il voto amministrativo avrà ripercussioni sul Governo?
Il politicamente corretto suggerisce che il voto locale e il voto nazionale non abbiano reciprocità in termini di ripercussioni. Tuttavia, così come capitato nel recente e lontano passato, ogni voto tocca inevitabilmente gli altri livelli e può rafforzare o meno una posizione, sia essa di Governo, sia essa di opposizione.
Lei conosce, per attività professionali, molto bene Napoli. Un pronostico ?
Da ciò che percepisco, il voto dei cittadini non sarà in continuità con l’amministrazione uscente.
Su Salerno invece? I sondaggi annunciavano un possibile ballottaggio. Ci crede ?
Non mi sbilancio. Posso solo dire che l’ipotesi ballottaggio può essere più fattibile rispetto alle precedenti elezioni, dove ci sono state percentuali plebiscitarie. Ora, credo che la distanza si sia accorciata. Tuttavia, prevedo la riconferma di Enzo Napoli.
È in prima linea a Pellezzano. La sua pagina social racconta di interventi continui. Verde pubblico, manutenzione, opere strategiche. Il segreto ?
Mettiamola così: un pessimo amministratore è colui che si è dimenticato di essere stato un cittadino, un buon amministratore è colui si ricorda di essere stato un cittadino, un ottimo amministratore è colui che è ancora un cittadino. Nel nostro caso, proviamo ad avere un rapporto costante con i cittadini, conosciamo potenzialità e criticità, inoltre, proviamo a proiettare Pellezzano nel futuro prossimo.
Il futuro? Una ricandidatura sembra scontata. E poi ?
Il mio futuro è completare il programma e a onorare il consenso dei pellezzanesi. Tanto lavoro ancora, problemi da risolvere e tanto da realizzare e pianificare. Ci sarà il tempo per affrontare anche le prossime elezioni comunali.