“Ho un audio del ‘titolare’ di un Ente legato all’Amministrazione comunale (che ha espresso una candidata nelle liste di Napoli) indirizzato ai dipendenti che fa ben comprendere come funziona il sistema di cui spesso parliamo” scrive sui Social il consigliere comunale di Forza Italia, Roberto Celano, postando poi l’audio ‘incriminato’.
Va in scena, a Salerno, il ‘solito film’ della opposizione salernitana. Denunce e scarse proposte. Dopo Celano, candidato al Consiglio, segue a ruota Angelo Tofalo del Movimento Cinque Stelle che denuncia ‘il sistema’. Lo stesso, per la cronaca, che lo vede in alleanza da Roma a Napoli.
Non si è fatta attendere la risposta dello staff di Enzo Napoli.
“Stiamo provvedendo – hanno detto – a denunciare alla Procura della Repubblica i signori Celano, Tofalo e Gallo che hanno divulgato un audio anonimo, privo di ogni riferimento a luoghi, persone e situazioni, spacciandolo, con una vergognosa mistificazione, per un tentativo di pressione sulla libera manifestazione del voto.”
Per il centrosinistra “È una evidente, gravissima, fake news, un grossolano ed inaccettabile tentativo di inquinare il voto a Salerno, che offende la nostra Città ed i nostri concittadini”.