di Luca Mazzeo
A Battipaglia si va al ballottaggio tra il sindaco uscente Cecilia Franzese (civica) e Antonio Visconti (centro sinistra). I due contendenti si daranno battaglia tra due settimane e solo allora capiremo chi la spunterà e sarà il primo cittadino per i prossimi cinque anni. Ci sentiamo di asserire che il verdetto che le urne hanno decretato era già auspicato alla vigilia della tornata elettorale. Più staccato dai due protagonisti principali troviamo Vincenzo Mirra ( lista civica Mente)
Brevemente i dati:
Cecilia Franzese (Sindaco uscente) ha ottenuto 12884 voti, posizionandosi cosi al 46,65%;immediatamente dopo Antonio Visconti con 9348 voti, il quale si attesta al 31,12%. Con le percentuali residue abbiamo: Maurizio Mirra (citato precedentemente), Ugo Tozzi,Carmine Bucciarelli, Enrico Farina e Bruno Di Cunzolo che avranno un ruolo determinante per la struttura di eventuali schieramenti futuri.
Cecilia Franzese ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ”I cittadini sono sovrani del destino di ognuno di noi. La spunterà solo chi sarà riuscito a dare credibilità alle proprie proposte. Spero vivamente di essere riconfermata per dare continuità al progetto iniziato nel precedente mandato. Se non sarà così comunque non mi sottrarrò dal collaborare attivamente con chi subentrerà per il bene della comunità battipagliese.” Cosi conclude Cecilia Franzese.
In campo, poi, Visconti. Egli è stato artefice di un’affermazione a dir poco infelice pochi mesi prima dell’elezioni ”Meglio una bustina di droga che il reddito di cittadinanza”. Tale affermazione ha suscitato indignazione nel panorama politico battipagliese. Nonostante l’episodio increscioso che l’ha visto coinvolto, Antonio Visconti è sul ring a contendersi la vittoria e si è espresso così ”I dati confermano che una parte di cittadini non ha più fiducia nella vecchia amministrazione, si respira aria di cambiamento, quindi noi siamo pronti ed essere protagonisti e cambiare tendenza in un territorio che merita un nuovo futuro roseo.
Stessa sorte è capitata al comune di Eboli che andrà al secondo turno per decidere chi sarà il primo cittadino.
Due sono gli esponenti del centro sinistra: Antonio Cuomo e Mario Conte due ex compagni dal dente avvelenato.
Antonio Cuomo, insieme alle liste sostenitrici totalizza il 20,6%, mentre Mario Conte raggiunge, coadiuvato dalle proprie, liste il 26,90%
Le considerazioni postume dei due competitor sono state le seguenti:
Il primo (Antonio Cuomo candidato Italia Viva) ha detto: ”I nostri punti fermi riguarderanno una riqualificazione globale del territorio, ma precedenza imminente è la riqualificazione urbanistica e del lavoro per dare ai nostri cittadini una quotidianità efficiente , basata su cose semplici e finalmente concrete”.
Il secondo (Mario Conte PD) si è espresso dicendo categoricamente: “Puntiamo al sociale, se ci insidieremo saremo la voce di tutti, senza esclusi.” Mario Conte.