“La mia lista civica ha avuto un risultato mai avuto prima da una lista civica in Italia. Ma non basta questo a rendermi soddisfatto. Io mi sono candidato per fare il sindaco di Roma. La mia non era una corsa di testimonianza. Volevo andare al ballottaggio e questo non e’ successo. E di questo non posso essere soddisfatto”. Cosi Carlo Calenda in un’intervista al Corriere della Sera.
Per Calenda “c’e’ ancora un voto molto radicato dal punto di vista ideologico. Si vede dai voti che ha preso il candidato del centrodestra Enrico Michetti che non aveva uno straccio di programma”. E in vista del ballottaggio spiega: “Io ho avuto voti di destra, di sinistra, di centro. Non posso fare apparentamenti, alleanze o accordi con qualcuno. Sarebbe un tradimento verso i miei elettori, ci penserò nei prossimi giorni, non lo dico oggi. E comunque la mia indicazione sarà del tutto personale e non sarà della lista che rappresenta”.