“Ronaldo ha fatto una scelta che abbiamo rispettato. L’anno scorso la squadra giocava per lui, adesso il gruppo deve ritrovare quello spirito Juve che c’era prima del suo arrivo”. Così Leonardo Bonucci torna sull’addio di Cr7 al club bianconero in un’intervista a Prime Video. “Lo scorso anno, anche se abbiamo vinto due trofei, non abbiamo ottenuto lo scudetto soprattutto per demeriti nostri più che dei meriti di chi poi ha vinto. Con Allegri questo gruppo deve ritrovare il gusto della fatica”, dice il difensore, che svela anche un retroscena sul suo ‘quasi’ approdo allo Zenit, avversario della Juventus domani sera in Champions. “Potevo andare allo Zenit dieci anni fa. Conte mi disse che ero l’ultimo nella gerarchia dei difensori e che potevo trovarmi un’altra sistemazione. Con lo Zenit intavolammo una trattativa, ma diedi retta al mio orgoglio e scelsi di restare”.