Processare per sequestro di persona un Ministro e chiamare una star del cinema.
È il film della follia italiana.
L’attore statunitense Richard Gere deporrà, infatti, come teste al processo che vede Matteo Salvini accusato per sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio pe ril ritardo nello sbarco di 147 migranti a bordo della nave della ong spagnola Open Arms.
Così ha deciso il presidente della II sezione penale, Roberto Murgia.
A Palermo si celebra il processo nell’aula bunker del carcere di Pagliarelli.