“Lavoro e dignità dei lavoratori devono tornare ad essere temi centrali nel dibattito politico per il rilancio dell’Italia. Solo così potremo definirci un paese civile”. Lo ha scritto il garante del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, in un tweet accompagnato dall’hashtag “#salariominimo”, rilanciando un articolo pubblicato sullo stesso tema dal suo blog personale e firmato da un giovane studioso, Niccolò Morelli. “Agli occhi dei suoi oppositori – si legge sul blog di Grillo – l’introduzione del salario minimo è un bel rischio anche perché, oltre a ridare dignità a milioni di lavoratori, toglierebbe un argomento fondamentale ai benaltristi nostrani che attaccano giorno e notte il Reddito di cittadinanza. Se i lavori offerti iniziassero finalmente ad essere pagati adeguatamente, nessun percettore di Rdc si sognerebbe mai di rifiutare. Se pagati e tutelati a dovere, camerieri, baristi, uomini e donne delle pulizie, cuochi, lavapiatti, portieri e stagionali di ogni genere e grado non mancheranno mai”.