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23 Dicembre 2024

Chi siamo

L’esempio di quei giovani che rispettano lavoro e Paese

di Antonluca Cuoco 

Italia, Novembre 2021, era pandemica: il 79,2% dei ragazzi tra i 18 e i 24 anni si è vaccinato: il numero più alto tra i grandi Paesi europei. 

Hanno patito drammatiche chiusure scolastiche ma dimostrato maturità e razionalità, capacità di adattamento e fiducia nella scienza. Hanno manifestato e testimoniano voglia di futuro e di vita da costruire, senza sciocca ideologia. Sono l’ossigeno della penisola.

Con la quarta ondata alle porte e l’Italia che accelera con le terze dosi, sono ancora oltre 7 milioni gli italiani che non ne hanno ricevuto nemmeno una. In particolare 2,7 milioni di non vaccinati hanno più di 50 anni (una delle fasce di età più a rischio).

Questa tipologia di boomers è come se fossero dei giovani di ritorno, adulti fuoricorso. 

Euromedia Research li descrive come persone che si lasciano influenzare da singolari informazioni che raccolgono da soli, su grottesche fonti (la gerarchia dei gruppi whatsapp). 

La maggioranza è composta da No Vax tout court (65% persi alla repubblica) e per il resto si tratta di indecisi. Son persone arrivate a un punto della vita in cui cercano certezze (famiglia, benessere) che molto spesso traballano (alibi, complotti e nemici esterni sono un balsamo, as usual).

Dal punto di vista geografico, i non vaccinati risiedono in gran parte nel Nord Est e nella zona centrale dell’Italia.

Se dovessero tornare restrizioni e chiusure (dio ce ne scampi e forza terza dose), cosa dovrebbe pensare la grandissima parte di popolazione che ha saggiamente scelto di vaccinarsi per il bene proprio e per il rispetto delle comunità in cui vive e lavora? 

(mentre No Vax, filosofi epidemiologi e idraulici virologi animano il circo mediatico)

ps

ieri, 14.11.2021: 7.569 nuovi contagi e 36 morti.

il 14.11.2020: 37.255 nuovi contagi e 544 morti.

prima non c’era il vaccino a salvare vite e ridurre ospedalizzazioni, dopo sì.

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