Di Anna Adamo
Tanto è stato fatto, ma tanto ancora c’è da fare in tema di Diritto dei Minori.
Lo sanno bene le componenti della Commissione Bicamerale per l’Infanzia e l’ Adolescenzapresieduta dalla Senatrice di Forza Italia Licia Ronzulli, che nel corso di una conferenza stampafortemente voluta dall’ onorevole Giusy Versace e tenutasi questa mattina presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati, hanno illustrato le proprie proposte.
“Uno dei principali temi trattati in commissione èstato quello della violenza a danno dei Minori e soprattutto della violenza tra le mura domestiche. È stata presentata a mia prima firma una mozione che tratta proprio di questo tema. Tanti sono i bambini che hanno perso la vita a causa della violenza domestica, perché non ci sono stati tempestivi interventi per tutelare questi ultimi chepurtroppo hanno visto la morte. Anche la scuola avrebbe potuto e potrebbe fare di più per tutelare i minori. Molti insegnanti e dirigenti scolastici sapevano che sui corpi di alcuni bambini venisse praticata violenza, perché i segni di quest’ultima c’ erano, ma il tutto non è stato denunciato”, ha spiegato l’ onorevole Maria Spena, capogruppo per Forza Italia in commissione.
“Molti servizi sociali sono stati sospesi durante il covid, prosegue Spena. Tanti bambini affetti da patologie motorie e cognitive hanno vistointerrompersi, oltre l’attività scolastica con l’insegnante di sostegno, anche tutte le attività pomeridiane che consentivano loro di intraprendere un percorso di ripresa personale. A tal proposito è stata fatta un’indagine conoscitiva e l’onorevole Versace ha presentato al Piano Nazionale dell’infanzia e dell’adolescenza che verrà approvato a breve in consiglio dei ministri una sua osservazione in merito alla formazione del personale scolastico che deve essere a supporto non solo dei bambini con disabilità conclamata, ma anche di bambini e di adolescenti che hanno le prime avvisaglie di comportamenti particolari e manifestano alcune falle cognitive.”
Quelle dell’onorevole Spena, alla quale fa eco anche Versace, sono parole che fanno riflettere, che fanno capire quanto importante sia la figura dell’assistente all’autonomia e alla comunicazione, spesso sottovalutata, ma che realtà aiuterebbe a creare una sinergia tra scuola, famiglie e istituzioni.
Dello stesso parere risulta essere anche l’onorevole Veronica Giannone, la quale ha sottolineato quanto importante sia ascoltare i bambini e i ragazzi, per far sì che con il tempo riescano ad aprirsi con le proprie famiglie o con i propri insegnanti e manifestino i disagi che tanto li tormentano.
Le proposte delle componenti della commissione per l’infanzia e l’adolescenza rappresentano la luce in fondo al tunnel, un modo per capire che la politica è vicina ai cittadini e soprattutto è pronta a battersi per i diritti dei nostri bambini.
Erano inoltre presenti alla conferenza, l’ onorevole Patrizia Marocco, altro membro della commissione,Luca Massacesi Presidente dell’ Osservatorio e Disagio Giovanile e Alberto Tappa, Segretario della Federazione Pugilistica Italiana.
Non ha fatto mancare attraverso un videomessaggio la sua vicinanza il professore Alberto Villanova, responsabile dell’ Osservatorio Tutela, Rispetto e Educazione dell’ età evolutiva.
