“Calenda ha detto che è difficile che Berlusconi possa diventare Presidente della Repubblica perché ha rappresentato ‘un nemico’ per metà del Paese. Pensavo che la categoria del nemico fosse stata superata da tempo in politica, ma se quello che vuole essere il leader del nuovo, Calenda usa termini così vecchi ed impropri per contrastare la candidatura di Berlusconi al Quirinale, è un buon segno, vuol dire che mancano altri argomenti plausibili”. Lo dichiara Elio Vito, deputato di Forza Italia.