Due fratellini, di un anno e di 4 anni, residenti a Buonabitacolo, in provincia di Salerno, sono stati assistiti nel centro di Medicina iperbarica dell’ospedale Santobono di Napoli, trasferiti dall’ospedale di Polla, a seguito di una grave intossicazione provocata dall’esposizione ai fumi di un camino rimasto acceso in una stanza chiusa durante la notte. I bambini – si legge in una nota – appena arrivati al Santobono sono stati immediatamente sottoposti a trattamento con ossigeno iperbarico dall’equipe reperibile e hanno recuperato lucidità, uscendo dallo stato di torpore determinato dagli alti valori della carbossiemoglobina, con normalizzazione anche dei parametri vitali gravemente alterati. Giudicati non più in pericolo di vita, continueranno ad essere monitorati dai medici e proseguiranno il trattamento terapeutico, come da protocollo.
La madre dei piccoli è, invece, curato al Ruggi di Salerno. Il personale della Camera Iperbarica la segue in un quadro delicato. Alla signora il personal sta garantendo le migliori cure e tutto il sostegno che si può garantire ad una madre lontana dai bimbi.