“Nella vita ho fatto un po’ di cose, dal primo gennaio tutto e’ cancellato. C’è, per questa nuova avventura, grande entusiasmo, grande gioia. Sono felice”. L’era di Danilo Iervolino, perfezionate tutte le operazioni, parte ufficialmente. E sono queste le prime parole dopo aver ringraziato il Sindaco, che ha portato un saluto via web, ed i tifosi.
È emozionato, presso la sede di caffè Motta a Salerno, ma deciso Danilo Iervolino che ha ricordato le sfide vinte nella vita, e sono tante, che ha parlato di progetti legati al territorio, ai giovani, ha parlato di un museo e di un nuovo centro sportivo ed ancora di una rivoluzione digitale “perché la Salernitana deve diventare un modello”.
“Immagino – ha detto- una totale discontinuità con il passato ma il mio non è un j’accuse con chi era prima a Salerno. Chi c’era non ha creato link d’amore, non ha parlato al cuore. Serve fare altro, esserci”.
Nel coso della conferenza ha presentato un pezzo della squadra, l’avvocato Francesco Fimmanò, il commercialista Luciano Bifolco, la dottoressa Mara Andria. Ha annunciato l’arrivo del direttore sportivo Sabatini “un vincente”.
Iervolino ha ringraziato Fabiani sottolineando però che “è stato poco attento, la Salernitana non andava gestita come è stata gestita e si è creato un distacco con la tifoseria, che ha storia e dignità”.
Naturalmente un passaggio sulla attualità “l’obiettivo è rimanere in seria A”. Ed anche qui c’è un progetto.
Si parte e sarà una nuova era!
