A Siviglia in scena tutto il ‘brutto’ del calcio

Il pareggio in Copa del Rey di sabato sera nel derby tra il Betis e il Siviglia è stato interrotto sull’1-1 e successivamente rinviato dopo che il centrocampista del Siviglia Joan Jordan è stato colpito da un’asta lanciata dagli spalti. La partita era giunta al 40° minuto, subito dopo che Nabil Fekir aveva pareggiato per il Betis al gol del Papu Gomez, quando un’asta ha colpito in testa il centrocampista del Siviglia, lasciandolo stordito e bisognoso di cure. Dopo circa cinque minuti l’arbitro De Burgos Bengoetxea ha ordinato alle squadre di andare negli spogliatoi, mentre si discuteva su cosa fare con i rappresentanti della Federcalcio spagnola (RFEF). Circa 40 minuti dopo è stata presa la decisione di sospendere il gioco con la RFEF che ha “condannando ogni atto di violenza sul campo di gioco”. La Federazione spagnola in mattina ha disposto la ripresa del match, oggi alle 16, a porte chiuse. Non è la prima volta che i tifosi del Betis compiono un’azione del genere con l’ex allenatore del Siviglia Juande Ramos che è stato colpito da una bottiglia lanciata dagli spalti in un derby giocato nello stesso stadio Benito Villamarin in una partita di Coppa nel 2007. Il portiere dell’Athletic Bilbao è stato colpito alla testa da una bottiglia lanciata da un tifoso del Betis in una partita giocata nel 2008.