Di Felice Massimo De Falco
Si chiama Raffaella Braccolino, ha 28 anni, lunga chioma bionda e vive a Pomigliano d’Arco.
È giovane ma già esperta visagista, estetista e consulente d’immagine.
Fin da piccola ha sempre amato il mondo della moda, così, dopo terminati gli studi, ha deciso di intraprendere la carriera di estetica.
Terminato il percorso di studi,
ha deciso di frequentare l’Accademia di Visagista/Make-up Artist del maestro Alessandro Cerciello conseguendola con successo in tutte le sue sfumature.
Essendo la moda un campo in continua evoluzione, ha deciso di proseguire gli studi a Roma presso l’Accademia del maestro Pablo Gil Cagnè, eccellenza italiana del make-up nel mondo.
Grazie a Pablo ha avuto l’opportunità di conoscere e truccare molti personaggi importanti nel mondo dello spettacolo partecipando a tutti gli eventi di moda più importi: Alta Moda Roma/Roma Fashion week, Milano Fashion Week, Torino Moda e tanti altri.
Raffaella si mette “a nudo” per noi….
- Ti occupi di esaltare la femminilità attraverso i tuoi intrugli artistici. È sempre possibile mascherare un difetto?
—Il trucco correttivo è la soluzione non invasiva per minimizzare gli inestetismi della pelle e del viso.
La prima cosa da fare è capire bene quali siano le imprecisioni del viso così da poter capire come intervenire con il trucco.
Allo stesso modo, grazie al make-up correttivo può essere attenuata la forma del viso, la forma degli occhi, delle labbra o di un naso, ovviamente entro certi limiti (ricordo che il make-up non sostituisce la chirurgia estetica).
- Quale parte del viso va esaltata? Gli occhi riflettono la personalità di una donna?
— In un viso vanno valorizzati i cosiddetti ”L”punti forza”, cioè labbra o occhi.
Per quanto riguarda le labbra ,laddove gli altri prodotti di make-up si limitano a correggere, nascondere o colorare, delle labbra ben valorizzate contribuiscono a far sentire le donne al meglio, nel proprio giorno migliore.
Gli occhi conferiscono intensità e magnetismo allo sguardo, in essi vi è racchiuso un mondo da scoprire.
- Sei giovane e carina e ti sei già confrontata col l’alta moda. Cosa ti chiedono le indossatrici?
Ciò che accomuna tutte le donne è il sentirsi e vedersi belle. Dietro il make up si celano aspetti della nostra personalità e del nostro carattere che vengono fuori dal modo in cui trucchiamo gli occhi, la bocca, o dai colori che utilizziamo.
- Il make-up è un settore in crescita. Come ti spieghi questa corsa al ritocco?
—Ciò che ha influenzato maggiormente è sicuramente la forzata permanenza in casa e la restrizione delle attività: le persone hanno avuto più tempo per focalizzarsi sui propri inestetismi, inoltre l’uso eccessivo dei social media con il continuo rapportarsi con le top model con viso e corpi “perfetti” ha portato ad ambire sempre di più alla perfezione.
- Quando ti sei sentita a disagio davanti ad un soggetto davvero spento?
— Quando ho truccato una signora per il giorno del matrimonio di suo figlio:
Quest ultima aveva la vitiligine, una malattia della pelle che comporta la presenza di macchie bianche ben circoscritte per mancanza di melanina.
Mi confessò che per lei “quelle macchie bianche” sul viso, rappresentavano un vero e proprio disagio.
La rincuorai dicendole di non preoccuparsi e finito il trucco arrivò il fatidico momento: il vedersi allo specchio.
La signora rimase in silenzio per qualche secondo, aveva gli occhi lucidi e mi confessò che mai prima di allora aveva provato così tanta felicità nel vedersi e nel sentirsi finalmente bene con se stessa.
- C’è una connessione tra estetica ed eroticità?
— Seppur i due termini sembrano diversi, uno riconduce all’altro: il bello provoca piacere. Basti pensare a labbra carnose e rosse, colore che rappresenta passione, coraggio, trasgressione e eccentricità.
- La pandemia sta piegando ogni settore. Che idea ti sei fatta?
— Il settore Beauty rientra senza alcun dubbio tra i settori che più sono stati colpiti durante la pandemia ma anche tra quelli che ha meglio affrontato e reagito ad essa. Il prendersi cura di sé è prima che una pratica estetica un gesto d’amore e di rispetto verso se stessi.
- Qual è il viso perfetto?
— In estetica ad essere considerato perfetto è il viso Ovale.
Esso è considerato armonioso, simmetrico, regolare e combaciante ai criteri di proporzione e perfezione della sezione aurea.
- Si parla tanto di chimica tra uomo e donna: ma cosa intendi per chimica?
— Per me è un feonomeno di forte attrazione fisica e mentale generata da diversi fattori fisiologici che non siamo in grado di controllare. Il suono della voce, gli sguardi, l’odore dell’altro, il modo di muoversi ci forniscono sensazioni di intimità e coinvolgimento che non siamo in grado di controllare.
- In futuro anche gli uomini faranno ricorso al make-up?
In realtà, fin dal passato gli uomini hanno sempre fatto uso del make-up e ormai da tempo non è più un tabù.
L’attenzione non è più sul sesso ma sul singolo individuo, senza pregiudizi e senza schemi.
- Se potessi scegliere, chi truccheresti?
— In realtà non ho una vera e propria preferenza, il mio lavoro è aiutare gli altri a valorizzarsi e renderli felici per cui ogni volta cerco di dare il massimo per accontentarli.