Di Felice Massimo De Falco
Le persone che utilizzano le sigarette elettroniche e risultano positive al Covid-19 possono avere più frequentemente sintomi come mal di testa, dolori muscolari, nausea, vomito, diarrea e perdita dell’olfatto o del gusto. Lo ha rilevato uno studio, pubblicato sul “Journal of Primary Care & Community Health” e condotto dagli esperti della Mayo Clinic, negli Stati Uniti, secondo cui coloro che svapano e fumano tabacco possono manifestare anche respiro affannoso e ricorrere maggiormente alle visite al pronto soccorso, qualora positivi al coronavirus.
La ricerca, in particolare, ha coinvolto partecipanti over 18, risultati positivi al test del Covid-19 tra l’1 marzo 2020 e il 28 febbraio 2021, tra Minnesota e Wisconsin, negli Stati Uniti. “Abbiamo intervistato più di 280 fumatori positivi al Covid-19 e li abbiamo confrontati con 1.445 persone positive della stessa età e sesso ma non fumatori”, hanno spiegato gli esperti. I sintomi comuni legati al virus, “tra cui perdita di gusto o olfatto, mal di testa, dolori muscolari e costrizione toracica, sono stati segnalati in modo più frequente tra le persone che svapano”, ha poi sottolineato David McFadden, internista della Mayo Clinic e primo firmatario dello studio.
L’uso delle sigarette elettroniche, hanno commentato ancora gli studiosi americani, è aumentato in maniera significativo negli ultimi dieci anni, specie tra gli studenti delle scuole superiori e tra i giovani adulti. Nonostante la ricerca scientifica non abbia individuato una connessione diretta tra l’utilizzo delle sigarette elettroniche e la positività al Covid-19, lo studio della Mayo Clinic è riuscito ad individuare un’associazione tra lo svapo e la presenza di sintomi del Covid-19. Ne è emerso come l’incremento dell’infiammazione del tessuto polmonare generata dall’infezione da Covid-19 e quella indotta dallo svapo possono peggiorare la possibilità che si sviluppi un’infiammazione sistemica, con un conseguente aumento associato di sintomi quali febbre, mialgie, affaticamento e mal di testa. “Durante una pandemia con un agente patogeno respiratorio altamente trasmissibile come Sars-Cov-2 è altamente consigliabile ridurre o interrompere lo svapo e l’uso di sigarette elettroniche e ridurre al minimo il potenziale di aumento dei sintomi e del polmone infortunio”, ha aggiunto Robert Vassallo, co-autore dello studio, lanciando un appello.