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15 Novembre 2024

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Quirinale: oggi altro vertice PD-M5S-LEU

di Vittorio De Feo

Giorni di trattative finora non hanno portato a niente. Per questo Letta fa filtrare dal Nazareno e dai giornali la sua forte preoccupazione. “Qui rischiamo una crisi al buio che potrebbe farci perdere Draghi sia al Colle sia a Palazzo Chigi” commenta Letta. Questa è stata la sua sensazione parlando al telefono ieri con il premier. Per questo il suo obiettivo rimane più che mai quello di costruire con il leader della Lega, Matteo Salvini e con il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, un percorso che porti ad un accordo condiviso che preservi Draghi e la legislatura. C’è la preoccupazione di Letta che ha espresso la volontà di preservare il nome di Draghi, considerato un asset strategico per il Paese e un nome in grado di garantire la tenuta di una maggioranza di unità nazionale e scongiurare il rischio del voto anticipato. Di qui il monito al centrodestra affinchè non si presentino nomi considerati divisivi. “Salvini ha l’asso in mano ma rischia di fare la fine di Bersani se insiste su un candidato di centrodestra” avverte Renzi che, rilancia il suo appello alle forze di maggioranza “non perdiamo altro tempo. Serve una soluzione politica senza tendenze populiste e antipartitiche”. In attesa di un accordo, PD-IV-LEU voteranno scheda bianca anche oggi. Oggi, intanto, vertice tra Letta, Conte e Speranza riuniti per provare a rinsaldare gli intenti degli alleati. Secondo Letta, entro giovedi o venerdi bisogna trovare il Presidente della Repubblica. Il profilo è quello di un Presidente che sia atlantista e che rassicuri i mercati. La linea ufficiale dei 5 stelle è quella di sostenere il continuo del governo Draghi, anche se in molti, tra i parlamentari pentastellati, chiedono di non mettere veti alla figura del premier per il Quirinale. 

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