“L’elezione diretta del Capo dello Stato” io la proposi nel 78’ dice a ‘La Stampa’ Giuliano Amato.
Il nuovo Presidente della Consulta ha, sempre, i vecchi vizi.
Neanche in queste occasioni, a distanza di anni e con un ruolo autorevole, riesce a ricordare Bettino Craxi.
L’idea del presidenzialismo era cavallo di battaglia del Psi craxiano ed è per questo che Amato può fare riferimento a quegli anni.
Amato è stato un collaboratore di Craxi al Psi, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio durante il mandato del leader socialista.
Negli anni della tempesta si è sfilato. Negli anni più duri ha perso la memoria e non ha mai difeso il suo riferimento, una storia gloriosa.
Il dottor Sottile non si smentisce mai.
Aveva ragione chi da Hammamet parlava del becchino del Psi, del ‘voltagabbana’…
Amato è sempre lo stesso, non ha memoria
