“Resto seriamente preoccupato circa la deriva di alcuni contenuti pubblicati sui social, che diventano spesso mezzo per elogiare personaggi e ‘gesta’ criminali. L’ultimo episodio della serie che ho intercettato su TikTok, mostra un presunto trafficante di droga che accanto alle immagini di pistole e di Pablo Escobar, si è fatto tatuare su un fianco l’articolo di una testata giornalistica nazionale, con tanto di foto, relativo a un sequestro di beni che lo ha riguardato. Ognuno è libero di fare del proprio corpo quello che vuole, altro discorso è pubblicizzare e far vanto pubblicamente della malavita”. È quanto denuncia attraverso i propri canali social, Severino Nappi, consigliere regionale della Lega in Campania.