Di Felice Massimo De Falco
Il suo nome é Federica Tomaselli, é nata a Roma nel 1984.
Ha conseguito la laurea in Medicina nel 2010 specializzandosi in Chirurgia Plastica Estetica e Ricostruttiva nel 2016 presso il Policlinico Agostino Gemelli.
Alla fine del suo percorso formativo ha avviato il suo studio professionale, Excellence, sito a Roma dove collabora con altri due colleghi. La loro filosofia è che la bellezza vada preservata e non standardizzata.
I pazienti che si affidano a lei indicano come sue doti principali, oltre alla grande professionalità, la dolcezza ed il sorriso contagioso.
Svolge la sua attività professionale con grande dedizione ed abnegazione dedicando il tempo libero alla sua splendida famiglia (suo marito Gianluca, sposato nel 2014, ed i piccoli Nicole ed Alessandro di 5 e 2 anni).
Federica si mette “a nudo” per noi
Perché hai scelto questa branca della medicina?
Nel corso degli studi ho sempre sentito dentro di me una particolare propensione per la branca chirurgica; ho scelto la chirurgia plastica e ricostruttiva perché l’ho trovata sin da subito molto affascinante, un connubio perfetto tra la possibilità di aiutare gli altri ed il rispetto dell’estetica del corpo e del volto
- Qual é il primo approccio che offri a chi vuol cambiare qualcosa di se?
Credo che l’importante sia prima di tutto capire il desiderio e le aspettative di una persona; è quindi importante valorizzarne i punti di forza per farle capire che la bellezza è in ciascuno noi. Il cambiamento deve portare ad essere solo una miglior versione di se stessi non lo stravolgimento
- É in costante aumento il numero di uomini che ricorrono alla chirurgia? Per quale parte del corpo?
Si diciamo che nel corso degli anni stanno aumentando. Per la mia esperienza personale la maggior parte degli interventi riguardano l’addome sia per chi ha perso molto peso e desidera avere meno tessuto in eccesso sia per chi invece desidera avere un addome un pochino più definito e scolpito
- Pensi che “rifarsi” sia figlio di una società edonista o é mettersi in ordine con se stessi?
Posso anche qui rispondere solo in base alla mia esperienza personale; debbo dire che ho avuto la fortuna di incontrare molte persone che hanno affrontato gli interventi con lo scopo di star bene con se stessi anche nel campo della chirurgia estetica. Penso ad esempio a tutte le donne che hanno affrontato la gravidanza con tutti i cambiamenti che ne conseguono a livello fisico; per molte di loro l’intervento rappresenta un ritorno alla normalità e da donna/mamma posso solo che comprenderle. Chiaro che questo concetto però non sia valido per tutti; in alcuni casi si tende a rincorrere i canoni di bellezza a volte anche in maniera sconsiderata.
Quello che mi sento di suggerire è che i canoni di bellezza varieranno sempre nel corso del tempo, ritengo sia più opportuno pensare a dei cambiamenti che siano in linea con la persona non con degli standard imposti o idealizzati
- Qual é l’intervento più in voga oggi?
Per le donne nel campo della chirurgia estetica sicuramente la mastoplastica additiva, la liposuzione e l’addominoplastica
- Qual é stato l’intervento che ha destato in te maggiore soddisfazione?
Sembra strano dirlo ma la maggior soddisfazione la provo ogni volta che un intervento porta alla felicità del paziente. Proprio perché vivo ogni intervento in maniera unica
- Segui la politica immagino. Sei soddisfatta dalla classe dirigente che abbiamo?
Penso che l’Italia sia una bellissima nazione con dei punti di forza ma con tante cose da migliorare e credo che questo debba essere l’impegno di ogni classe dirigente
- Hai seguito Sanremo? Cosa pensi di Drusilla e del suo concetto di “unicità?
Si ho seguito Sanremo ed ho seguito il monologo di Drusilla; ha detto delle bellissime parole che condivido pienamente. Ritengo che la parola unicità sia bellissima, è sicuramente un concetto da valorizzare
- Sei moglie, madre e professionista. Sei una donna multitasking?
Si abbastanza, provo a fare del mio meglio non è sempre facile mantenere un equilibrio tra un lavoro che si fa con molta passione e la famiglia, che per me rappresenta tutto, specie quando non esiste una linea di confine nitida tra le due cose. Ma sono soddisfatta e grata per essere riuscita ad avere dalla vita ciò che ho sempre sognato
- Chi e cosa ti piacerebbe ritoccare in futuro?
Mi piacerebbe ritoccare il concetto di standard di bellezza, mi piacerebbe che ci fosse maggior consapevolezza del nostro valore indipendentemente dall’altezza, dalla magrezza, dai centimetri o dagli anni che passano. Il messaggio che vorrei trasmettere è di non rincorrere qualcosa o qualcuno tramite la chirurgia ma soltanto prendersi cura di se stessi migliorando ciò che crea disagio o difficoltà senza avere l’aspettativa di somigliare ad altri.
