“Le parole di Bonavitacola al Porto di Salerno sono l’ennesima dimostrazione che in Regione Campania la mano destra non sa cosa faccia la sinistra. Nella sua diretta Fb, De Luca aveva vantato di essersi fatto carico di un problema che riguardava il governo e i rapporti tra Italia e Tunisia. Bonavitacola oggi lo smentisce, sostenendo che la regia dell’operazione rimpatrio-rifiuti e’ del ministero dell’Ambiente”. Lo dichiara Maria Miscarà, consigliere regionale del Movimento 5 Stelle che sulla questione interroghera’ la giunta regionale venerdi’ prossimo, nel corso della seduta di question time. “Come fa Bonavitacola a essere cosi’ certo che non siano stati introdotti nuovi veleni? Quei container sono rimasti per due anni in sosta nel porto di Sousse senza alcuna vigilanza. Chi puo’ garantire che i sigilli non siano stati violati? Perche’ sono rientrati anche i rifiuti combusti? Cosa c’e’ nel container in piu’ che e’ stato fatto sbarcare?”. “Le caratterizzazioni – conclude Miscarà – andavano fatte in Tunisia prima della partenza, quando i container furono sottoposti a sequestro. In tutto questo tempo c’e’ il rischio che si siano state inquinate eventuali prove, che ci ritroveremo al centro di un vergognoso scaricabarile e che gli unici a farne le spese saranno i cittadini dei territori che ospiteranno i rifiuti”.