Come annunciato in Consiglio comunale nei giorni scorsi il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu ha inviato una lettera, insieme al capogruppo del Pd Fabrizio Marcello, alla ministra dell’Interno Luciana Lamorgese sugli “incresciosi episodi” in occasione della partita Cagliari – Napoli. In particolare viene stigmatizzato il corteo di un folto gruppo di tifosi della squadra ospite che, “ci e’ stato riferito, si e’ rifiutato di salire sui pullman, che li avrebbero accompagnati allo Stadio in sicurezza, ed hanno invece attraversato la citta’ a piedi per ben 7 km urlando slogan offensivi nei confronti Cagliari e dei suoi abitanti”. “Solo l’intelligenza e il buonsenso dei cittadini cagliaritani hanno impedito di trasformare una partita di Calcio in un’occasione di scellerata violenza – si legge nella missiva – Resta per noi inspiegabile il fatto che siano stati ‘accompagnati’ a piedi allo stadio, bloccando il traffico cittadino, percorrendo vie trafficate e molto frequentate correndo il rischio elevatissimo di entrare in contatto con la tifoseria locale. Sarebbe bastata una piccola scintilla per scatenare una guerriglia urbana dagli esiti imprevedibili, come gia’ avvenuto in passato in tante citta’ italiane. In particolare il sindaco ha richiesto che vengano perseguiti “tutti coloro che si sono resi colpevoli di eventuali reati” e di potenziare gli organici delle forze dell’ordine in citta’ utilizzando i militari nel presidio del territorio “al fine di garantire alti livelli di sicurezza di tutti i cittadini”. Il sindaco “rimarca e apprezza la collaborazione del capogruppo del Pd in Consiglio comunale, che condividendo lo spirito e le richieste dimostra come determinate battaglie riguardino tutta la citta’ e tutto il consiglio e non possano essere motivo di divisione politica”.