Silvio Berlusconi ricorda Antonio Martino, su Libero e poi sui social e dice “ ‘La libertà di scegliere è quella che qualifica un essere vivente come umano’. Me lo disse un giorno Antonio Martino, in una delle nostre conversazioni, riflettendo sul significato di essere liberali”
“Antonio era un liberale – e un liberista – intransigente. Era stato allievo e poi intimo amico di Milton Friedman, fu per anni Presidente della più importante associazione di economisti liberali del mondo. E fu da liberale che, nel 1993, accettò subito con entusiasmo quando gli proposi di partecipare ad una scommessa che appariva folle e sconsiderata ai più: sfidare la gioiosa macchina da guerra post-comunista per mettere in campo un movimento che desse voce in politica alle idee liberali e ai ceti sociali produttivi che di tali idee erano i portatori naturali. Da allora, portò in tasca la tessera numero due di Forza Italia, della quale parlava sempre con orgoglio”.
Ho ricordato Antonio Martino su Libero
