Di Felice Massimo De Falco
Si chiama Giulia Di Bastiano. A 18 anni ha iniziato il suo percorso artistico trasferendosi a Roma per frequentare il Cinecittà campus e i corsi di teatro diretti da Saverio Deodato. La sua prima vera esperienza in un teatro, diciamo così più popolare, è stata insieme al grande comico Gabriele Cirilli: fu scelta per il suo tour “Le cirque du cirill” in giro per i maggiori teatri Italiani, quella è stata per lei una vera scuola.
Ha girato un corto dal titolo “Pandora” per la scuola di cinema ”NUCT” di Roma, diretto da Ruggero Deodato. Nel 2016 ha girato nel ruolo di Magda in “Come ti vorrei”, pellicola prodotta da Cesare Geromini e Giancarlo Mangione per la regia di Giorgio Molteni. La sua ultima apparizione in uscita a breve é in “Notti bionde”, dove interpreta il personaggio di Angela.
Ha anche un negozio di abbigliamento. A 28 anni mi innamoro, lascio tutto e dopo una convivenza e delusione d’amore, lancio la mia attività di abbigliamento. Il “suo” negozio se lo gestisce svegliandosi all’alba, girando mezza Italia in cerca dei capi di abbigliamento più alla moda, pubblicando sui social le immagini che la ritraggono con indosso quello che vende nel suo Egho’ Shop.
Insomma, Giulia Di Bastiano è un’imprenditrice tuttofare 2.0, capace di unire il fascino della vendita face to face con quello generato dalle nuove tecnologie. Impossibile resisterle, online o offline che sia. Così, il suo punto vendita che ha base a Pescara, ormai fa quotidianamente il giro del web e raggiunge clienti che stanno a centinaia di chilometri di distanza. Il merito è tutto suo, uno spirito imprenditoriale che all’alba dei trent’anni l’ha portata ad accantonare (in parte) il mondo dello spettacolo e a tuffarsi a piene mani in quello della moda, dell’abbigliamento e degli accessori.
Ma dietro la sua scelta c’è anche il tentativo di guardare oltre il breve periodo, di rimboccarsi le maniche per costruirsi un futuro che inizi a dare qualche certezza. Così, la sua “creatura” fa passi da gigante, accoglie i turisti che invadono l’Abruzzo nel periodo estivo e rappresenta uno spazio “chic” in cui teen e giovani possono recarsi per scegliere qualcosa di non banale.
“Ho compiuto una scelta che mi permette di esprimermi al meglio – racconta Giulia – da un lato mi sono ritrovata nei panni dell’imprenditrice con la responsabilità di gestire un’attività, dall’altra lo faccio continuando a usare la mia immagine per promuovere quel che vendo. È una sensazione unica”.
La mia vita si divide tra lavoro e viaggi
Giulia si mette “a nudo” per noi
- Da attrice ad imprenditrice di moda: cosa é cambiato?
Il mondo del cinema è sempre stato il mio sogno , ma come si dice , non si vive di sogni e ad oggi ho una mia stabilità e tutto quello che ho imparato dal cinema e teatro in un certo senso l’ho sfruttato per il mio lavoro
- L’attività di attrice comunque va avanti: sei protagonista di Notti bionde. Che film é?
“Notti bionde” era un progetto partito un bel po di anni fà, un docufilm ispirato ad una storia vera ,io amo questi generi e sono molto contenta di essere nel cast, non posso svelare altro, attendiamo il Bifest
- Indossi ciò che promuovi: perche questa scelta di marketing?
Da quando ho aperto la mia attività di abbigliamento ho fatto questa scelta di marketing , funziona e il cliente quando vede un capo indossato è più invogliato, il commercio ad oggi è cambiato, sei tu che devi portare il cliente da te e assicuro che è un ottimo metodo
- Una delusione d’amore ti ha fatto cambiare rotta. Cosa é successo?
Ah l’amore, ho lasciato Milano, mi sono innamorata, ho creduto nell’amore, volevo una famiglia ma non tutto va come vogliamo, a 29 anni mi sono ritrovata a ricominciare da zero, ma penso che tutto succede per una ragione e da lì è nata la mia creatura: EGHO’ SHOP
- Chi é l’uomo per eccellenza?
Uomo per eccellenza? Non ho un prototipo, per me l’uomo deve prendere di testa, deve far sentire la propria donna una principessa, donna; è un discorso un po’ lungo, ho i gusti un pó particolari che a volte neanche io mi spiego
- Cos’é la femminilità e come si distingue dall’eleganza?
Penso che la femminilità non è quello che si mostra ma quello che riesce a far immaginare e unito all’ eleganza é la vera bellezza , aggiungerei anche un pizzico di sensualità, ma quest’ultima o ce l hai o non ce l’hai
- La pandemia ha piegato sia il commercio che l’arte. Come hai reagito?
La pandemia e’ stato qualcosa quasi di surreale, ma non mi sono lasciata andare, anzi, mi sono data da fare più del previsto lanciandomi a 360 gradi sul commercio on line che ha dato i suoi risultati positivi
- La tua creatività non si ferma: a cosa punti?
A cosa punto? Dopo quasi 6 anni di attività punto sempre a migliorare, ho molti progetti nella mia testa, ma adesso facciamo passare tutto questo caos per poi metterli in pratica
- Un amore può nascere prima tra le lenzuola?
Reputo il sesso una parte fondamentale in una coppia, quindi assolutamente si, può nascere tra le lenzuola
- La vena artistica non si smarrisce: qual é il tuo sogno?
La vena artistica é sempre dentro di me, nella vita mai dire mai e chissà questo del Bifest é una grande opportunità, come si dice,i sogni son desideri quindi non sveliamo niente per ora.