“L’8 marzo ha il volto di tutte le donne ma quest’anno per me ha il volto speciale di Sofia. La sorellina Polina, il cui sorriso spento troppo presto è diventato un simbolo dell’atroce guerra ucraina, è morta insieme al fratellino e ai genitori. Sofia è rimasta sola, gravemente ferita. Ha 13 anni. Oggi è in cura al San Raffaele di Roma. Che questo 8 marzo sia per lei, per quelle come lei.E grazie a chi in Italia si prende cura dei feriti e dei profughi”. Lo scrive su Facebook il leader di Iv Italia viva.