Da sabato 9 aprile in occasione dell’evento inaugurale di Procida Capitale della Cultura 2022 – che attraversa le strade, le piazze, i porti, il mare stesso, chiamando a sé una comunità che non solo assiste, ma partecipa attivamente e che abita, in maniera straordinaria, luoghi di vita quotidiana – si accenderanno le luci della Luminaria di Voiello rivelando l’opera realizzata dal brand per l’isola: un grande progetto luminoso realizzato dall’artista Domenico Pellegrino, che della luce ha fatto il leit motive delle sue opere. Il visual, ideato da Claudia Bartoli, illustratrice e docente di illustrazioni presso la Nuova Accademia di Belle Arti di Roma (NABA), raffigura Procida, la Nutrice di Enea e mitologica incarnazione dell’isola. Il volto della donna, elemento centrale del rosone, è circondato da quattro icone: i carciofi, i limoni, le alici e la penna, il formato di pasta per eccellenza che diventa simbolo di abbondanza insieme ai tre prodotti gastronomici tipici dell’isola.
L’imponente arco luminoso verrà collocato all’ingresso di Via Vittorio Emanuele, l’arteria pulsante che dal porto principale di Marina di Procida conduce al cuore dell’isola e agli eventi che qui si svolgeranno. Sabato 9 aprile Voiello si farà anche promotore della tradizione e dell’eccellenza culinaria campana attraverso l’incontro con uno dei suoi simboli, la frittatina di pasta, regina dello street food napoletano, scelta da Voiello in quanto emblema del gusto, della creatività e dell’arte tutta partenopea di godersi la vita. Istituzioni, ospiti, visitatori e procidani saranno deliziati lungo le stradine isolane con una speciale versione della frittatina di pasta, preparata per l’occasione con Lo Spaghetto Voiello, fatto come sempre solo con Grano Aureo 100% italiano. Il tutto sarà servito all’insegna dell’informalità e spontaneità, in un carrettino Voiello che percorrerà le stradine dell’isola.