di Donato D’Aiuto
Nel carcere di Regina Coeli un detenuto è stato sequestrato e violentato da due compagni di reclusione.
Donato Capece ( Responsabile Nazionale del sindacato autonomo della polizia penitenziaria) ha commentato l’accaduto dicendo che “questo episodio è conseguenza dello scellerato smantellamento delle politiche di sicurezza delle carceri di cui è responsabile la politica”.
Dalle carceri si misura il grado di civiltà di una Nazione.
E la sensazione è che nel nostro Paese c’è ancora tanta strada da fare.