di Anna Aadamo
Istituita su iniziativa del Ministero della Salute in collaborazione con la fondazione Atena Onlus, si celebra oggi la settima edizione della Giornata Nazionale per la Salute della Donna.
Ebbene si, oggi più che mai è importante ricordare che la nostra salute sia una delle cose più preziose di cui siamo in possesso, ragion per cui è nostro dovere prendercene cura ogni giorno. É nostro dovere salvaguardarla attraverso la prevenzione.
Sono proprio questi, infatti, i temi sui quali questa giornata ci invita a riflettere: la prevenzione, la promozione di comportamenti sani e l’ accesso alle cure sul territorio.
Sono cose che siamo soliti dare per scontato, poiché pensiamo continuamente ad altro dimenticandoci di noi stessi e di quanto sia importante mettere il nostro benessere prima di qualunque altra cosa. E no, non si tratta di essere egoisti. Prendersi cura di sé significa rispettare la propria persona. Bisogna ricordarlo sempre, non solo oggi. Bisogna ricordarlo soprattutto alle donne, che spesso mettono l’essere madre, l’essere lavoratrici prima dell’essere donne. Come se importasse solo la famiglia e il lavoro. Come se prendersi cura di sé le rendesse meno madri o meno lavoratrici.
Invece, non è affatto così.
Le priorità
É necessario allontanarle, le donne, da questa concezione. É giusto considerare come priorità il lavoro e la famiglia, ma a patto che non diventino i punti cardine della vita e facciano si ci si dimentichi di noi stessi. É necessario ribadirlo alle donne, affinché comprendano che non ci si può prendere cura degli altri o dedicare al lavoro se prima non si sta bene con se stesse.
Ben vengano, quindi, giornate come questa.
Ben vengano per ricordare che è fondamentale prendersi cura della nostra salute in ogni momento della vita, a qualunque età, perché prevenire è sempre meglio che curare.