“La misericordia di Dio, nelle nostre crisi e nelle nostre fatiche, ci mette spesso in contatto con le sofferenze del prossimo. Pensavamo di essere noi all’apice della sofferenza, al culmine di una situazione difficile, e scopriamo chi, rimanendo in silenzio, sta passando periodi peggiori”. Lo ha sottolineato Papa Francesco durante l’omelia della messa della Domenica della Divina Misericordia nella Basilica di San Pietro.
Le parole
“E, se ci prendiamo cura delle piaghe del prossimo e – ha aggiunto – vi riversiamo misericordia, rinasce in noi una speranza nuova, che consola nella fatica. Chiediamoci allora se negli ultimi tempi abbiamo toccato le piaghe di qualche sofferente nel corpo o nello spirito; se abbiamo portato pace a un corpo ferito o a uno spirito affranto; se abbiamo dedicato un po’ di tempo ad ascoltare, accompagnare, consolare. Quando lo facciamo, incontriamo Gesù, che dagli occhi di chi e’ provato dalla vita ci guarda con misericordia e ci ripete: Pace a voi!”.