Scontro a distanza fra De Luca e Caldoro, questa volta sulla politica estera.
“Rimpiango Aldo Moro e Giulio Andreotti, i nostri grandi uomini di stato che prima di aprire bocca conoscevano la storia dei paesi e non erano semianalfabeti di ritorno come il segretario della Nato” aveva detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca, intervenendo all’assemblea di Confindustria Benevento, parlando di “scelte idiote e irresponsabili nella guerra in Ucraina”.
Rispetto alle osservazioni il Nazareno ha preso le distanze. Ora tocca a Caldoro.
“De Luca a Confindustria. È solo uno dei tanti antiatlantisti in giro per il Paese, in compagnia dei nostalgici della Terza Internazionale”. E’stato il commento di Stefano Caldoro, capo della opposizione di centrodestra in Consiglio regionale della Campania.
“Forse è dietrologia. La stessa – ha aggiunto – che vede un gruppo di ‘negazionisti’, nipotini di una vecchia e superata tradizione politica, all’opera su alcuni mass media”.
