La Chiesa esulta di gioia. Don Giustino Maria Russolillo è santo. Papa Francesco in piazza San Pietro lo ha innalzato agli onori degli altari a 131 anni dalla nascita. Un parroco, uomo mite ed evangelizzatore in grado, con umiltà, di portare la Parola di Dio agli umili e agli oppressi.
Dal piazzale del centro Don Giustino in Pianura, Canale 21 trasmette in diretta la solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinal Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, sabato 21 maggio a partire dalle 16:30.
Il sacerdote nato a Pianura il 18 gennaio 1891 consacrò la sua vita al sostegno del ministero sacerdotale e alla santificazione universale. San Giustino fondò la Società delle Divine Vocazioni (i Vocazionisti) e la Congregazione delle Suore delle Divine Vocazioni.
Il miracolo attribuito a Don Giustino Russolillo per la canonizzazione è quello raccontato dal giovane sacerdote vocazionista don Jean Emile Rasolof: una sera fu trovato riverso nella sua stanza caduto in un coma profondo e irreversibile al punto tale da disporre già la donazione degli organi. Qualche giorno dopo però il giovane sacerdote si svegliò: con lui in rianimazione c’era una reliquia di Don Giustino.
Canale 21 trasmette ogni mattina la Santa Messa quotidiana in diretta dalla Santa Casa di Loreto alle 7:30.