di Anna Adamo
Quelli appena trascorsi sono stati giorni non facili per l’Ordine degli Avvocati di Nola che, dopo mesi di commissariamento, ha finalmente eletto il nuovo Consiglio.
Come in ogni competizione elettorale che si rispetti, non sono mancate le sconfitte, le quali, come è giusto che sia, lasciano sempre l’ amaro in bocca.
Un amaro che, per quanto forte possa essere, non è, però, riuscito a prevalere sulla gioia data dalle soddisfazioni ottenute nonostante tutto.
Lo si evince dalle parole dell’avvocato Sonia Napolitano, candidata alla presidenza per la lista RiOrdiniamo, la quale vede il risultato ottenuto come una soddisfazione personale vista la stima e l’affetto manifestato nei suoi confronti dai colleghi, che le consentono, con 783 preferenze, di essere l’unica nolana a far parte del nuovo Consiglio dell’Ordine.
“Il riscontro ottenuto – ha detto fiera ed orgogliosa del traguardo raggiunto -indica l’approvazione per la decisione presa di voler scendere in campo guidata dal senso di responsabilità dato dal voler dar vita ad una partecipazione attiva dell’avvocatura, in modo da fornire una rappresentanza forte, autorevole e garantista della professione. Auguro all’avvocatura, grazie al neo Consiglio, al quale ho dato disponibilità per operare in tal senso, di riappropriarsi della dignità”.
Napolitano non lascia spazio ai dubbi, è giunto il momento di restituire all’avvocatura la dignità di cui le beghe dalle quali è stata avvolta in questi mesi l’hanno privata.
“Mi congratulo con i candidati e gli eletti. Credo che con i colleghi ci sia la comunione di intenti di ricollocare l’avvocatura nolana nella giusta posizione, sia dentro che fuori gli uffici giudiziari”.
Quanto detto dall’avvocato permette di capire che quelli che verranno saranno giorni ancora più duri dei precedenti, alla base dei quali vi sarà un lavoro quotidiano, adatto a soddisfare le esigenze degli iscritti in tempo reale riducendo al minimo i disagi nell’esercizio della professione, perseverando nell’impegno di risolvere le problematiche che si presenteranno con il coinvolgimento degli enti locali che con il PNRR hanno la possibilità di dar vita al rilancio della loro azione politica.
Pur essendo consapevoli delle difficoltà alle quali dovranno far fronte, l’ avvocato Napolitano e gli eletti di RiOrdiniamo non hanno alcuna intenzione di mollare,anzi, sono pronti per mettersi a lavoro per l’ avvocatura nolana e costruire un futuro che non tolga valore al passato.