di Anna Adamo
Sono 539 mila gli studenti che in queste ore sono alle prese con la prima prova scritta per la maturità.
Dopo due anni di pandemia, la normalità inizia a fare capolino. Si ritorna in presenza e senza obbligo di mascherina, protagonisti assoluti fogli, penne, dizionari, ansia,paura e felicità, fedeli amici da tempi non sospetti di ogni maturando che si rispetti.
Sette tracce di tre tipologie diverse, finalmente svelate dopo il toto temi di queste ultime ore,avvolto da non poche polemiche, analisi e interpretazione del testo letterario, analisi e produzione di un testo argomentativo e riflessione critica di carattere espositivo- argomentativo su tematiche di attualità.
Non è poi mancato il messaggio del Ministro all’ Istruzione Patrizio Bianchi: ”L’ Esame di Stato – ha detto – è un importante momento di passaggio, va vissuto con entusiasmo. Siamo al vostro fianco. Abbiate fiducia nelle vostre capacità”.
Sono parole di incoraggiamento,quelle del titolare del Ministero, volte a far comprendere agli studenti che nulla c’è da temere, perché se si crede nelle proprie capacità e competenze, il tutto non può che andare nel migliore dei modi possibili.